Il primo video del progetto Bioflash per approfondire l’argomento farmaci biotecnologici/farmaci biosimilari.
- Cosa sono i farmaci originator? Si definiscono farmaci biotecnologici originator quei farmaci sintetizzati in laboratorio mediante processi molto complessi a partire da una fonte biologica e non chimica attraverso tecniche di DNA ricombinante e/o di controllo dell’espressione genica.E i biosimilari? Un biosimilare è un farmaco biotecnologico sviluppato in modo da essere estremamente simile per qualità, efficacia e sicurezza a un medicinale biotecnologico esistente, ossia a unfarmaco già approvato e utilizzato nell’UE. Hanno la stessa struttura complessa molecolare dei farmaci originators.
- Che differenza c’è tra un farmaco generico e un farmaco biosimilare? I farmaci generici sono prodotti attraverso una sintesi chimica, hanno una struttura chimica più semplice e sono assolutamente identici ai medicinali di riferimento. I biosimilari, al pari dei farmaci biotecnologici originatori, hanno una struttura chimica molto più grande di un qualsiasi farmaco di sintesi chimica, e sono prodotti da cellule viventi, il che significa che sono prodotte copie simili ma non identiche dei vari farmaci.
- Quando si usa un originator? Si consiglia terapia con farmaci biotecnologici quando la patologia non è ben controllata dalla sola terapia con farmaci tradizionali. E un biosimilare? Attualmente, un farmaco biosimilare viene utilizzato in pazienti na1ve al trattamento con farmaci biotecnologici. L’eventuale intercambiabilita◌̀, ossia la possibilita◌̀ di passare nel corso della terapia dall’uno all’altro farmaco, tra originator e relativo biosimilare e viceversa, deve essere valutata dal medico in alleanza con il paziente. La scelta di trattamento con un farmaco biosimilare e◌̀ una scelta clinica affidata al medico che non deve essere condizionata da motivazioni economiche.