Morfologie n.43 – CONGRESSI PREMIO ‘HUMAN SCIENCES’ DELLA SOCIETÀ ITALIANA DI TELEMEDICINA AD APMARR

Il prestigioso riconoscimento è stato assegnato nel corso della 1ª International Bologna Consensus Assembly on Telemedicine, tenutosi a Bologna il 10-11 marzo.

 

Il prestigioso riconoscimento è stato assegnato nel corso della 1ª International Bologna Consensus Assembly on Telemedicine, tenutosi a Bologna il 10-11 marzo.

APMARR è stata premiata dalla Società Italiana di Telemedicina per il miglior progetto nel campo delle human sciences. L’importante riconoscimento è stato assegnato al lavoro “Digitization of care in rheumatology: design and testing of an integrated patient care model” realizzato da un gruppo di lavoro tutto al femminile e composto da Tecla Filippi, Ambra Pincelli, Guendalina Graffigna, Cristina Masella, con l’apporto fondamentale di APMARR.

 

La ricerca è risultata prima classificata nella categoria “Human Sciences” nel corso della Prima International Consensus Assembly on Telemedicine organizzata dalla Società Italiana di Telemedicina (SIT).
Il lavoro ha riscosso l’ampio consenso della giuria, composta da membri nominati dalla SIT che hanno utilizzato un metodo di giudizio in doppio cieco. A catturare l’interesse dei giurati è stato l’elevato potenziale di crescita del settore e la precisione nell’esposizione della tematica, che si è basata su una revisione della letteratura esistente, su gruppi di lavoro multidisciplinari con professionisti di settore e sulla raccolta di esperienze dirette dai Pazienti.

La ricerca congiunta, realizzata da APMARR e da EngageMinds HUB Research Center – Università Cattolica del Sacro Cuore e Politecnico di Milano sulla digitalizzazione delle cure in reumatologia è stata presentata dalla dottoressa Caterina Bosio, Project manager in EngageMinds HUB Research Center, che ha esposto lo stato della telemedicina in reumatologia e illustrato l’elaborazione di un processo virtuoso di patient engagement. A questa ricerca hanno dato un importante contribuito la professoressa Guendalina Graffigna, Ordinario di Psicologia dei Consumi e della Salute e Direttrice del Centro di Ricerca EngageMinds HUB e la dottoressa Cristina Masella, Responsabile Scientifico dell’Osservatorio Sanità Digitale del Politecnico di Milano.

Durante la due giorni congressuale, la Presidente APMARR Antonella Celano ha preso parte anche alla tavola rotonda interassociativa dal titolo “Le basi per un accordo fondato sui valori”, insieme a rappresentanti di Enti e Istituzioni dello Stato Italiano e di Paesi Europei.

 

PMARR è stata premiata dalla Società Italiana di Telemedicina per il miglior progetto nel campo delle human sciences. L’importante riconoscimento è stato assegnato al lavoro “Digitization of care in rheumatology: design and testing of an integrated patient care model” realizzato da un gruppo di lavoro tutto al femminile e composto da Tecla Filippi, Ambra Pincelli, Guendalina Graffigna, Cristina Masella, con l’apporto fondamentale di APMARR. La ricerca è risultata prima classificata nella categoria “Human Sciences” nel corso della Prima International Consensus Assembly on Telemedicine organizzata dalla Società Italiana di Telemedicina (SIT).

Il lavoro ha riscosso l’ampio consenso della giuria, composta da membri nominati dalla SIT che hanno utilizzato un metodo di giudizio in doppio cieco. A catturare l’interesse dei giurati è stato l’elevato potenziale di crescita del settore e la precisione nell’esposizione della tematica, che si è basata su una revisione della letteratura esistente, su gruppi di lavoro multidisciplinari con professionisti di settore e sulla raccolta di esperienze dirette dai Pazienti.

La ricerca congiunta, realizzata da APMARR e da EngageMinds HUB Research Center – Università Cattolica del Sacro Cuore e Politecnico di Milano sulla digitalizzazione delle cure in reumatologia è stata presentata dalla dottoressa Caterina Bosio, Project manager in EngageMinds HUB Research Center, che ha esposto lo stato della telemedicina in reumatologia e illustrato l’elaborazione di un processo virtuoso di patient engagement. A questa ricerca hanno dato un importante contribuito la professoressa Guendalina Graffigna, Ordinario di Psicologia dei Consumi e della Salute e Direttrice del Centro di Ricerca EngageMinds HUB e la dottoressa Cristina Masella, Responsabile Scientifico dell’Osservatorio Sanità Digitale del Politecnico di Milano.

Durante la due giorni congressuale, la Presidente APMARR Antonella Celano ha preso parte anche alla tavola rotonda interassociativa dal titolo “Le basi per un accordo fondato sui valori”, insieme a rappresentanti di Enti e Istituzioni dello Stato Italiano e di Paesi Europei.