MORFOLOGIE 49 – Un evento di beneficenza per sostenere la ricerca sulle malattie reumatologiche ‘in rosa’

Il Primo Gala FIRA per la Ricerca sulle Malattie Reumatologiche – Donne in Movimento, organizzato dalla Fondazione Italiana per la Ricerca in Reumatologia (FIRA), andrà in scena al Museo Nazionale della Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci di Milano. L’evento di charity unisce insieme arte, danza e musica per raccogliere fondi destinati allo studio delle malattie reumatologiche che interessano soprattutto le donne

Matteo Vecellio, Responsabile centro ricerche FIRA e PIRA e Carlomaurizio Montecucco, Presidente FIRA

Le malattie reumatologiche prevalentemente in quota ‘rosa’, quali osteoporosi, fibromialgia, artrite reumatoide, artrosi e connettiviti, rappresentano una sfida significativa per la salute e la qualità di vita, poiché limitano la libertà di movimento e hanno ricadute rilevanti sul benessere quotidiano. La diagnosi precoce e la gestione attenta delle malattie reumatologiche diventano ancor più importanti in alcuni momenti particolari della vita di una donna, quali la gravidanza e la menopausa.
E il contributo della ricerca è fondamentale per migliorare la qualità di vita di milioni di pazienti. “Gli studi scientifici, che hanno messo a disposizione nuove tecniche diagnostiche e opzioni terapeutiche, stanno contribuendo a una gestione sempre più personalizzata di queste patologie, permettendo alle pazienti di affrontare con maggior serenità tutte le fasi della vita – sottolinea il professor Carlomaurizio Montecucco, Presidente FIRA e Ordinario di Reumatologia all’Università di Pavia, Policlinico San Matteo –. Grazie alla ricerca, l’approccio alle malattie reumatologiche più gravi e invalidanti può avvalersi oggi di procedure diagnostiche sempre più raffinate, che consentono un inquadramento estremamente preciso delle diverse forme morbose e di farmaci biotecnologici che permettono una terapia sempre più personalizzata, ritagliata sul singolo paziente. Ma, nonostante ciò, molto resta da fare sul piano della prevenzione e dell’intervento sulle cause dei disordini, immunologici e non, responsabili di queste malattie, che colpiscono con maggior prevalenza il sesso femminile in tutte le fasce di età”.

 

La Prima Borsa di Ricerca “Carla Fracci”

Il ricavato della serata contribuirà a finanziare la 1° Borsa di Ricerca “Carla Fracci”, istituita da FIRA come tributo all’étoile che è stata testimonial della Fondazione per 12 anni; la borsa à destinata a progetti innovativi, mirati alla cura delle malattie reumatologiche al femminile. “Vogliamo restituire alle donne la libertà di muoversi senza dolore – afferma il professor Montecucco –. Attraverso l’istituzione di questa Borsa miriamo a stimolare e supportare giovani ricercatori negli studi sulle malattie reumatologiche che colpiscono le donne, per portare avanti le conoscenze utili a curare sempre meglio queste patologie”.

Arte per la Ricerca

Nicoletta Manni e Timofej Andrijashenko, étoile e primo ballerino del Teatro alla Scala

Il Gala FIRA rappresenta uno straordinario mix di arte, danza, musica e solidarietà. Nel corso della serata i testimonial di FIRA Nicoletta Manni e Timofej Andrijashenko, étoile e primo ballerino del Teatro alla Scala, offriranno una straordinaria performance di danza, allietata anche dall’esibizione di giovani talenti del Conservatorio di Milano.
Nel corso della serata si terrà inoltre un’asta benefica, resa possibile dalla generosità di oltre 30 artisti contemporanei, che hanno messo a disposizione fotografie, quadri e sculture. Gli artisti dal cuore d’oro sono: Andrea Felice, Antonella Cappuccio, Antonella Quacchia, Archivio Ideo Pantaleoni, Christopher Broadbent, Claudio Ciaccio, Daniela Forcella, Daniela Pellegrini, Elia Festa, Enrica Borghi, Fabio Sironi, Franco Marrocco, Giovanna Giachetti, Giovanni Ronzoni, Giuseppe Portella, Italo Corrado, Jill Mathis, Lidia Palumbi, Luciano Massari, Marco Nereo Rotelli, Mario De Leo, Mauro Bellucci, Oki Izumi, Osvaldo Moi, Paola Greggio, Patrizia Comand, Pina Inferrera, Roberto Rocchi, Rodolfo Viola, Silvia Ciaccio, Silvia Rastelli, Simona Snider, Thomas Berra, Tony Hassler e Vincenzo Lo Sasso. Verranno inoltre battuti all’asta una medaglia di bronzo commemorativa di Carla Fracci – donata dal figlio dell’artista, l’architetto Francesco Menegatti – e le scarpette da danza dei testimonial FIRA, utilizzate in un recente spettacolo.
“FIRA desidera esprimere un sincero ringraziamento – commenta il presidente FIRA – a tutti coloro che contribuiranno alla realizzazione di questo ambizioso progetto. Un grazie particolare va ai testimonial Nicoletta Manni e Timofej Andrijashenko e agli artisti che hanno donato le proprie opere per l’asta”.
Hanno dato il loro contributo non condizionante all’iniziativa Boehringer Ingelheim Italia, CSL Vifor Italia e Esaote, al cui successo hanno contribuito anche il Conservatorio ‘G. Verdi’ di Milano, Spazio BIG Santa Marta, BIG Broker Insurance Group, CharityStars, Fondazione Bracco, Blazé Milano, il Museo Nazionale Scienza e Tecnologia L. Da Vinci di Milano, location partner e AIM Group International, organizzatore dell’evento.

 

FIRA ETS

La Fondazione Italiana per la Ricerca in Reumatologia (FIRA) è un ente senza scopo di lucro (Ente del Terzo Settore) ed è stata costituita nel 2006 su impulso della Società Italiana di Reumatologia (SIR). Da allora, FIRA si impegna a sostenere la ricerca scientifica sperimentale indipendente per la diagnosi e la cura delle malattie reumatologiche, promuovendo progetti di laboratorio, borse di studio, premi e contratti di ricerca, oltre a corsi di formazione e master universitari.