Biosimilari: รจ uscito il position paper di Farmindustria

Su QuotidianoSanitร .it, i punti piรน importanti del documento pubblicato di recente e che, sostanzialmente, si allinea alla posizione giร  espressa dall’Aifa.ย 

La scelta di prescrivere un farmaco originator o un qualsiasi biosimilare dipende dalle caratteristiche individuali del paziente, che solo il medico puรฒ valutare in scienza e coscienza. La responsabilitร  del medico viene anche ribadita dall’Aifa nel suo ‘secondo position paper sui farmaci biosimilari’. L’intercambiabilitร , ossia la possibilitร  di passare nel corso della terapia dall’uno all’altro farmaco, tra originator e relativo biosimilare e viceversa, non deve essere promossa per ragioni di carattere economicistico fino a diventare vincolante per i medici. Questi ultimi sono gli unici a poter valutare il miglior approccio terapeutico nell’interesse del singolo paziente con particolare attenzione a quelli giร  in trattamento sulla base di solide evidenze cliniche”.

Questa la presa di posizione di Farmindustria che, in un position paper sui biosimilari, si allinea sulla posizione giร  espressa dall’Aifa. “L’informazione sulla scelta della terapia, sui relativi rischi e benefici deve essere chiara e completa. Costituisce infatti un elemento fondamentale nella comunicazione tra medico e paziente, per il suo coinvolgimento nel percorso di cura. Per queste ragioni – si spiega – รจ importante che la libertร  prescrittiva del medico sia garantita in modo uniforme sull’intero territorio nazionale. Il Consiglio di Stato ha piรน volte ribadito l’importanza e la centralitร  della libertร  prescrittiva e, con essa, del diritto alla salute del paziente”.

In ogni caso, si ribadisce nel documento, “i biosimilari costituiscono un’opportunitร  per il Ssn. Il loro arrivo consente di ridurre gli oneri finanziari a carico del Sistema, garantendo un piรน ampio accesso all’innovazione per tutti i pazienti che ne necessitano, anche attraverso lo strumento dell’accordo-quadro previsto dalla legge di bilancio 2017. La tendenza ormai globale alla personalizzazione della terapia rende ancora piรน necessario considerare la condizione clinica del singolo paziente – si spiega -. L’individuazione della terapia ottimale da parte del medico รจ il frutto di un’attenta valutazione nel tempo con la finalitร  prioritaria di raggiungere il migliore equilibrio tra efficacia del trattamento, compliance e sicurezza. In particolare, nei pazienti stabilizzati grazie alla terapia scelta รจ importante, quindi, garantire la continuitร  terapeutica, indispensabile per la salute dei pazienti, come sancito dalla legge di bilancio 2017”.

Quanto alla farmacovigilanza, “deve rappresentare uno strumento fondamentale della valutazione dei farmaci biologici in termini di efficacia e sicurezza. Il monitoraggio continuo puรฒ infatti fornire tutti gli elementi utili per le decisioni sia in campo clinico sia regolatorio”.

L’Italia, si sottolinea nel position paper, รจ il primo tra i grandi Paesi europei (Belgio, Francia, Germania, Italia, Regno Unito, Spagna e Svezia) per l’uso di biosimilari nel 2017.

In allegato il documento completo.