In occasione della Festa della Mamma APMAR dà voce alle storie di alcune pazienti
Giovanna Paiano, 45 anni, vive a Nociglia, in provincia di Lecce ed è mamma di Giulia Pia, 12 anni e Chiara, 11 anni. All’età di 15 anni ha avuto i primi sintomi della malattia reumatica.
Cosa hai provato il giorno nel quale hai scoperto di essere incinta per la prima volta?
Tantissima gioia perché é coinciso con il giorno del decimo anniversario del mio matrimonio.
Affrontare una gravidanza con una malattia reumatica. Quali sono le principali difficoltà? Hai mai avuto paura di non riuscire a portarle a termine?
La difficoltà più grande vissuta durante le mie gravidanze è stata quella di riuscire a gestire il dolore, non potendo sottopormi alle cure. Senza dimenticare poi la costante paura di non riuscire a portarle a termine.
Chi ti è stato più vicino durante le gravidanze? Hai sentito la cura e il sostegno dei medici oltre a quello della tua famiglia?
Sicuramente mio marito, insieme a tutta la mia famiglia. Con i medici che mi avevano in cura, entrambe le volte, c’è stato un buon rapporto di collaborazione.
A distanza di tempo, se pensi al giorno del primo parto, quali ricordi riaffiorano?
La grande emozione di vedere per la prima volta mia figlia dopo una lunga attesa, una sensazione che non dimenticherò mai.
Come riesci a conciliare l’esigenza di doverti sottoporre alle cure con il percorso di crescita e di educazione delle tue figlie?
Per fortuna le cure alle quali mi sottopongo le faccio quasi tutte a casa. Le volte in cui invece ho dovuto essere ricoverata in ospedale mio marito si è preso cura di loro.
Il post gravidanza: quali sono gli ostacoli maggiori che hai incontrato?
Non aver potuto allattare per il tempo necessario ma solo per un breve periodo perché i dolori cominciavano a essere insopportabili. Questo è il mio più grande rammarico, lo ricordo ancora oggi dopo tredici anni.
Quali consigli vuoi dare alle donne affette da malattie reumatiche che desiderano avere un figlio?
Di non arrendersi mai perché tutto è possibile, di provarci fino in fondo se si ha il desiderio di diventare mamma.
Che messaggio ti senti di lanciare in occasione della Festa della Mamma?
Mamme non arrendetevi mai, andate sempre avanti per il bene dei vostri figli che tanto avete desiderato. Con la forza di volontà non dobbiamo far vincere Lei!!!