REUMAstories, Angelo racconta la sua storia con la spondilite anchilosante

Ti presto il mio corpo…A te che mi hai discriminato sul posto di lavoro o mi hai scartato solo perché sono malato

E non hai apprezzato la mia forza e voglia di vivere!!!

Ti presto il mio corpo quando vai a lavorare e ti fanno mobbing!!!!

E hai una famiglia da mantenere e devi pagare un mutuo!!!

Quando non riesco a dormire, da 5 anni!!!!  E vedo gli altri andare in bici, correre, giocare a basket e io non posso  farlo…vorrei prestarti il mio corpo!!! 

Quando tutte le mattine ti alzi dopo l’ennesima nottata in bianco e sei rigido, dolorante e non riesci a stare seduto, in piedi o non riesci a camminare ti tremano le gambe anche quando semplicemente sei nel traffico con la frizione premuta ma la tua mente vorrebbe fare tutto quello che facevi prima…ti presto il mio corpo!! 

Quando vorresti correre con i tuoi figli, giocare con loro ma i miei limiti non me lo permettono.. ti presto il mio corpo.

Quando pensi sempre positivo, lotti ma i tuoi limiti te lo ricordano ogni istante con fitte, bruciori, dolori, crampi, tendiniti, mialgie, irritazioni cutanee, sacroileite, liquido nelle ginocchia, ernie multiple cervicali e lombari con lieve scivolamento di una vertebra cervicale, anomalie neurogene, ipercifosi dorsale, scoliosi lombare, stenosi lombare, lieve tonsilla cerebellare scesa, minzione frequente, stipsi intestinale, mal di testa, vertigini, vista offuscata, anticorpi autoimmuni, acufene, lipomatosi multipla, fascite plantare, borsiti sui piedi e versamento del meso e retro dei piedi, dita dei piedi sempre addormentate, gambe con torpore e rigidità muscolare e senti come continue coltellate nelle gambe e vedi il tuo corpo appassire!!! Ti presto il mio corpo.

Quando a causa del dolore cronico sei costretto a prendere medicinali pesanti e non sei del tutto lucido e produttivo com’ero una volta!!! 

Te lo presto un solo giorno. Per imparare a provare empatia, affinché tu veda la vita con la voglia di spremere ogni secondo della giornata, affinché impari a godere il tempo trascorso con la famiglia, vedere tua moglie e i tuoi figli soffrire e cerchi sempre di essere sorridente,  con una felicità dolorosa perché sai che loro dipendono da te e sei il loro pilastro!!! Che si sta sbriciolando piano piano!! 

Te lo presto un solo giorno, perché con questo imparerai cos’è la forza, perché con questo saprai quanto mi costa veramente, perché con quel solo giorno potrai capire che sono un guerriero e che non mi fermo a un NO dopo 40 colloqui di lavoro o all’ennesimo licenziamento o contratto non rinnovato!! 

Te lo presto un giorno, perché così saprai il valore di un giorno buono, il valore delle tue mani, dei tuoi piedi, delle tue gambe, delle tue braccia, della tua schiena che sono sani.

Angelo

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