Nota stampa di APMARR per denunciare la drammatica situazione in cui si trovano le persone affette da patologie reumatologiche e rare in Calabria.
Cosenza, 7 ottobre 2019 “Nessuno specialista reumatologo è nell’elenco del personale che verrà assunto sulla base del decreto 135/2019 emanato il 1 ottobre 2019 dal commissario ad acta piano di rientro Regione Calabria Saverio Cotticelli sottolinea Giacomina Durante, referente APMARR (Associazione Nazionale Persone con Malattie Reumatologiche e Rare) Cosenza. In Calabria la situazione delle persone affette da patologie reumatologiche e rare è drammatica e noi non siamo malati di serie B.
“A Cosenza, nell’ospedale Annunziata, stiamo ancora aspettando gli 8 posti letti in degenza ordinaria previsti dal DCA 30/2016 e notizie a proposito del concorso per l’assunzione di un dirigente reumatologo, annunciato ma mai attuato. Senza dimenticare prosegue Durante la mancata attuazione del DCA 119/2017 (Rete Reumatologica integrata ospedale territorio Hub/Spoke) che recepisce le norme vigenti per le quali è necessario avere 1 reumatologo per ogni UCCP (Unità Operativa Complessa di Cure Primarie) e si deve avere 1 UCCP ogni 100.000 abitanti e invece tutte le Asp regionali sono sotto organico. Inoltre non si hanno notizie sui tavoli già avviati per la realizzazione dei PDTA in reumatologia”.
In conclusione: “APMARR è disposta a dare il proprio contributo ma abbiamo anche il dovere morale di ricordare alle Istituzioni che non esistono persone con patologie di serie A e di serie B. E soprattutto se esistono già atti deliberati dalla Regione bisogna tenerne conto. Con questo spirito speriamo quindi che il Decreto 135/2019 sia il primo di una lunga serie, che possa vedere accolte anche le nostre istanze di persone affette da patologie reumatologiche e rare”.
StrettoWeb_7_10_2019.pdf 2019_10_08_Il_Quotidiano_del_Sud_ed._Reggio_Calabria_pag.04_1.pdf CS_APMAR_Calabria_7_ottobre_2019_1.pdf