Il rame e l’artrite: una fake millenaria

Vincenzo Venerito, medico specializzando dell’UO di Reumatologia del Policlinico di Bari, ci parla di una bufala che trae le sue origini nell’Antica Grecia.

Durante il periodo natalizio mi è capitato di conoscere una simpatica signora che mi ha chiesto consigli e informazioni riguardanti la sua Artrite Reumatoide (AR). Purtroppo la sua sintomatologia artralgica non risultava ben controllata. Nella conversazione una frase in modo particolare mi ha colpito: “Dottò, andrà bene, ho questo che è di rame!”, mi ha detto indicando un piccolo braccialetto con un monile. Sono rimasto spiazzato, pensavo di saperne abbastanza a proposito di “rimedi della nonna” e leggende metropolitane legate alla Reumatologia, ma di rame davvero non ne avevo mai sentito parlare.

E’ stata dunque l’occasione per informarmi. La Puglia, come gran parte del Sud Italia, è stata territorio della Magna Grecia e proprio i Greci attribuivano al rame delle proprietà benefiche per articolazioni e muscoli. Nessuna meraviglia, quindi, che questa tradizione popolare persista ancora, specialmente nella nostra terra e nel bacino del Mediterraneo.

Purtroppo il rame, almeno quando “indossato”, non si è dimostrato in grado di procurare un significativo miglioramento ai pazienti con AR nell’unico trial randomizzato controllato condotto [1].

A rinforzare questo dato, studi farmacologici hanno dimostrato come le molecole D-penicillamina (farmaco che veniva utilizzato con efficacia per il controllo della sintomatologia artralgica [2]) fossero in grado di legare (“chelare” in medichese) il rame favorendone l’eliminazione, in evidente contrasto con le proprietà terapeutiche riconosciute dalla tradizione popolare [3].

Quindi ancora una volta, molto meglio affidarsi al proprio Reumatologo di fiducia ed alla medicina basata sull’evidenza, sebbene non dubito che un braccialetto di rame possa fare anche una bella figura!

Bibliografia

1: Richmond SJ, Gunadasa S, Bland M, Macpherson H. Copper bracelets and magnetic wrist straps for rheumatoid arthritis–analgesic and anti-inflammatory effects: a randomised double-blind placebo controlled crossover trial. PLoS One. 2013 Sep16;8(9):e71529. doi: 10.1371/journal.pone.0071529.

2: Suarez-Almazor ME, Spooner C, Belseck E. Penicillamine for treating rheumatoid arthritis. Cochrane Database Syst Rev. 2000;(4):CD001460. Review. PubMed PMID:11034719.

3: Dzie\u017cyc K, Litwin T, Chabik G, Cz\u0142onkowska A. Measurement of urinary copper excretion after 48-h d-penicillamine cessation as a compliance assessment in Wilson’s disease. Funct Neurol. 2015 Oct-Dec;30(4):264-8.

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