COVID-19, malattie reumatiche e frequenza scolastica

Raccomandazioni del Gruppo di Studio di Reumatologia della Società Italiana di Pediatria

Le raccomandazioni sotto riportate sono rivolte ai genitori e ai medici curanti e hanno lo scopo di guidare le decisioni relative alla frequenza scolastica dei bambini e degli adolescenti con malattie reumatiche. Le raccomandazioni sono basate sulle evidenze attualmente disponibili in merito al rischio generale della popolazione pediatrica di contrarre e diffondere l’infezione dal SARS-CoV-2 e al rischio specifico dei bambini e degli adolescenti con malattie reumatiche di
sviluppare forme clinicamente significative di COVID-19.

Raccomandazioni generali
1) Tutti i bambini e gli adolescenti che riprendono la frequenza scolastica devono osservare rigorosamente le raccomandazioni sulle modalità e i dispositivi di protezione individuale prescritte dalle autorità governative e scolastiche.
2) È raccomandata l’effettuazione della vaccinazione anti-influenzale, possibilmente estesa anche ai familiari e ai conviventi.

Raccomandazioni specifiche
1) Non si ritiene necessaria alcuna limitazione della frequenza scolastica per i bambini e gli adolescenti con qualunque malattia reumatica che non stanno
ricevendo trattamento farmacologico.
2) Non si ritengono necessari la limitazione della frequenza scolastica e la redazione di un certificato di paziente fragile per bambini e gli adolescenti con
qualunque malattia reumatica che assumono le seguenti classi di farmaci:
DMARD sintetici (ed esempio methotrexate, salazopirina e ciclosporina), DMARD biologici (ad esempio antagonisti del TNF, inibitori di IL-1 e IL-6 e abatacept) e immunosoppressori non alchilanti (ad esempio azatioprina e micofenolato mofetile).
3) Si raccomandano l’astensione dalla frequenza scolastica e la redazione di un certificato di paziente fragile per i bambini e gli adolescenti con qualunque
malattia reumatica che: a) assumono glucocorticoidi a dosaggio elevato (> 0,5 mg/kg/die) o ciclofosfamide; b) hanno esordio recente di malattia; c) presentano co-morbidità rilevanti. Relativamente all’ultimo punto, il grado di fragilità e l’eventuale astensione dalla frequenza scolastica dovranno essere stabiliti dal reumatologo pediatra attraverso la valutazione specifica di ogni singolo caso.

COVID-19-e-frequenza-scolastica_GdS-Reumatologia.pdf