Morfologie n.41 – FORMAZIONE – FORMAZIONE: UNO STRAORDINARIO STRUMENTO DI EMPOWERMENT

La formazione del volontariato è uno strumento di “empowerment”, ossia di ampliamento o rafforzamento del potere dei volontari, delle possibilità di un soggetto sia esso organizzazione o persona di aumentare la capacità di agire nel proprio contesto e di operare più consapevolmente delle scelte. L’esempio di APMARR.

 di Italia Agresta

La formazione è una delle attività principali del volontario, attraverso la quale quest’ultimo può crescere, migliorare i suoi punti deboli, scoprire sé stesso e riuscire a mettersi alla prova, scoprendo gli altri e confrontandosi con essi.

Le associazioni come Apmarr promuovono o partecipano a percorsi formativi nell’ottica di un costante e crescente miglioramento, sia dei servizi che delle relazioni. Obiettivo della formazione è raggiungere crescenti livelli di efficacia ed efficienza, anche individuali, per consentire un migliore lavoro di squadra.

La formazione affina conoscenze (sapere), capacità (saper fare), consapevolezze (saper essere) per diventare un buon volontario. Voglia di partecipare e di sapere diventano i comuni denominatori anche per una progettazione mirata e partecipata. Accanto alle proposte di formazione ‘interne’, come la Patient School di APMARR – ormai aperta anche ai volontari di altre associazioni – spesso si aprono anche occasioni formative, che promuovono preziosi spunti di confronto e di attività.

L’attività di formazione è generalmente suddivisa in 4 fasi:

  1. Analisi delle esigenze di formazione
  2. Progettazione dell’intervento
  3. Erogazione
  4. Valutazione dei risultati

I requisiti essenziali per una buona progettazione sono: chiarezza negli obiettivi, conoscenza dei fabbisogni formativi, conoscenza delle caratteristiche dei partecipanti, conoscenza di metodi didattici.

L’obiettivo fondamentale da raggiungere è quella crescita personale dell’individuo e del suo rapporto con il prossimo, finalizzato ad un incremento di capacità individuali o di gruppo nello svolgere un lavoro e/o un ruolo sociale.

Quello che caratterizza la formazione e la distingue dall’istruzione o dall’informazione, è il fatto che non è solo trasmissione di conoscenze e quindi di “sapere”, ma tende soprattutto a sviluppare le competenze anche pratiche operative (il “saper fare”) ed i modi di intendere il proprio ruolo e di esercitarlo (il “saper essere”), attivando processi di comunicazione .

La formazione del volontariato ha alcune caratteristiche specifiche rispetto ad altri tipi di attività formative, che possono essere riassunte in alcuni punti principali.

In APMARR parliamo di “professionalizzazione del volontariato” perché la sua attività oggi richiede conoscenze e competenze, anche di natura complessa, che possono essere alla base di specifiche figure o categorie professionali.

APMARR si costituisce e vive grazie ad una caratteristica fondamentale, l’offerta gratuita e volontaria del lavoro delle persone che la costituiscono e decidono di condividere obiettivi, contenuti e motivazioni.

Quest’ultima trova spazio di conferma e rafforzamento anche in momenti di formazione, senza i quali l’associazione stessa non potrebbe esistere e svilupparsi, essendo l’adesione del tutto volontaria, a differenza di altri tipi di organizzazione, come ad esempio quelle delle imprese o delle cooperative.

Formazione in ambito di volontariato significa spesso infatti fare leva sulle risorse già presenti nei singoli, fornendo supporti conoscitivi per organizzarle in modo da aumentarne la autodeterminazione. Significa acquisire maggiori capacità di elaborare un ventaglio di soluzioni efficaci sulla base dei propri bisogni ed aspettative.

Questo maggior empowerment è innanzitutto un “potere sociale” che si produce all’interno della realtà associativa: produrre “potere sociale” in un’organizzazione di volontariato significa produrre quella forza nuova e superiore rispetto alla somma delle singole capacità e volontà degli individui che si associano. L’associazione cioè costituisce il luogo di coagulo dei singoli, in cui gli interventi messi in atto possono raggiungere un’efficacia che nessuna iniziativa individuale può pensare di avere.

Il “potere sociale” che si crea in un’associazione consiste in un superiore e qualitativamente nuovo livello di scambio di rapporti, di attività, di comunicazioni, che si realizza collettivamente sia all’interno dell’associazione, tra gli associati, sia all’esterno, tra l’associazione e l’ambiente. Tale “potere sociale” costituisce l’indispensabile presupposto per realizzare alcune iniziative che offrono ai singoli vantaggi che individualmente non potrebbero in alcun modo essere ottenuti.

Per sviluppare tale “potere sociale” la formazione assume un ruolo di particolare rilievo, poiché è momento di ampliamento delle capacità e competenze dei singoli di agire nel proprio contesto e di operare scelte, rafforzando quindi la loro posizione e ruolo, sia a livello di singoli che di contesto sociale.

La formazione infatti tende a rafforzare le stesse motivazioni che sono all’origine delle associazioni e che possiamo riassumere in tre punti:

Identità sociale. APMARR risponde innanzitutto al bisogno di acquisizione di un’identità collettiva e i volontari che operano non lo fanno per sé stessi, ma per gli altri a cui offrono la propria solidarietà, come momento di rafforzamento della propria identità sociale. La formazione è momento di acquisizione di conoscenze e competenze dei propri bisogni, diritti, vissuti, per rafforzare tale identità.

Ricerca di solidarietà interna e/o esterna al gruppo. Alla base di ogni associazione di volontariato vi è anche la ricerca di solidarietà tra gli associati e nella comunità sociale in cui operano. APMARR offre la possibilità ai propri membri di relazioni e comunicazioni più numerose, fitte, intense, di quanto ogni singolo individuo o ristretto gruppo di persone non possa mai raggiungere; relazioni e comunicazioni sia interne, tra gli associati, rafforzando il loro senso di appartenenza ad un gruppo o categoria sociale, sia all’esterno, nella comunità sociale, trovando nuovi interlocutori, nuovi pubblici, prima irraggiungibili, con cui confrontarsi collettivamente per ottenere loro atteggiamenti, comportamenti, scelte, ad essi più favorevoli. APMARR è di per sé un nuovo e forte soggetto collettivo di comunicazioni e relazioni che, come tale, è in grado di sollecitare, promuovere, sviluppare solidarietà sviluppando in tal senso l’opinione pubblica. La formazione è strumento indispensabile per rafforzare le capacità dell’associazione e dei suoi membri di comunicare e relazionarsi con gli altri, con la comunità locale, con la società, per produrre solidarietà.

Offerta gratuita di servizi e di partecipazione alla vita sociale. APMARR risponde anche alla necessità dei singoli di contare di più, di farsi ascoltare, di partecipare, che va oltre i meccanismi classici di rappresentanza politica, offrendo maggiori spazi di espressione e di soluzione a problemi sociali, di espressione anche in termini di cittadinanza attiva. È una sede di confronto di esperienze, di partecipazione, di coagulo di consensi o dissensi che non trovano altre sedi di affermazione. Partecipazione alla ridefinizione, in termini collettivi e quindi anche politici, di bisogni, di diritti, di possibili diverse soluzioni a problemi sociali, di valori diversi che confluiscono così in forme associative della vita civile. La formazione è anche momento di elaborazione di forme di partecipazione a queste finalità associative.

In conclusione dunque, la formazione nelle associazioni di volontariato come APMARR assume una particolare valenza di “rafforzamento” (empowerment) dei poteri dei partecipanti, e per tale via è la stessa APMARR che si rafforza e offre maggiori spazi di potere ai propri soci/volontari e a coloro a cui ci si rivolgono con i propri interventi e con le proprie finalità sociali stesse.

La formazione affina conoscenze, capacità, consapevolezze e aiuta a diventa un volontario 3.0.

La formazione acquisita all’interno delle associazioni pazienti aiuta a sviluppare un ‘potere sociale’.