Nei primi sei mesi dello scorso anno, le diagnosi precoci in campo reumatologico si sono ridotte del 40% (con punte del 70% al Sud) ed è stato chiuso ‘per Covid’ un reparto di reumatologia su 2. In quasi un terzo dei casi infine, ci sono stati problemi nell’accesso ai farmaci necessari per le cure. Sono alcuni dei risultati dell’indagine Vivere con una patologia reumatologica, realizzata dall’Osservatorio APMARR in collaborazione con WeResearch, che dimostra come la pandemia abbia avuto importanti ricadute sugli oltre cinque milioni di italiani affetti da malattie reumatologiche.
Oltre 4 persone da patologie reumatologiche su 10 affette hanno dichiarato che il periodo dell’emergenza sanitaria ha causato un peggioramento delle loro condizioni di salute, con importanti ricadute anche a livello psicologico. APMARR ha cercato di affrontare tutte queste criticità mettendo da subito in campo una serie di progetti, in linea con la sua mission di ‘migliorare la qualità dell’assistenza per migliorare la qualità della vita delle persone che convivono con patologie reumatologiche croniche e rare’.
Subito dopo l’inizio dell’emergenza Covid, APMARR ha attivato un servizio di supporto psicologico gratuito online attraverso la piattaforma digitale PsyDiT, aperto a tutti i cittadini, per aiutarli nella gestione di ansia e stress. Per venir incontro all’esigenza di avere sempre a disposizione i farmaci, evitando ove possibile gli spostamenti, per ridurre il rischio di contagio, APMARR ha siglato un accordo con l’associazione Angeli in Moto, che ha garantito la consegna gratuita dei farmaci direttamente al domicilio del paziente.
Per ovviare alla difficoltà di mettersi in contatto con gli specialisti reumatologi, APMARR, in collaborazione con APIAFCO (Associazione Psoriasici Italiani Amici della Fondazione Corazza) e grazie al contributo non condizionante di Accord Healthcare per la parte reumatologica, ha attivato il servizio #reumadermaaltuofianco, un supporto di tele-consulto medico telefonico gratuito, che attraverso il numero verde di APMARR (800 984 712), ha dato risposta a varie problematiche, quali richieste sulla terapia in corso, valutazione degli esami, dubbi in merito a eventi avversi.
