QUESTIONARIO, Progetto INSIEME: valutiamo l’impatto psicologico della pandemia

Un questionario online anonimo promosso dai ricercatori dell’Unità Operativa di Reumatologia Clinica dell’ASST Pini-CTO, la Psichiatria della Fondazione IRCCS Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico e l’Università degli Studi di Milano, con la collaborazione di ALOMAR, volto a rilevare l’impatto psicologico della pandemia da Covid-19 nei pazienti con malattie reumatologiche

Gentilissima/o,

Le vogliamo proporre di partecipare ad un sondaggio. È un Suo diritto essere informata/o circa lo scopo e le caratteristiche dello studio affinché Lei possa decidere in modo consapevole e libero se partecipare. La invitiamo a leggere attentamente quanto riportato di seguito. L’associazione dei pazienti e i ricercatori reumatologi e psichiatri dell’Università degli Studi di Milano coinvolti in questo progetto sono a disposizione per rispondere alle sue domande (info@alomar.it).

Qual è lo scopo di questo sondaggio?
Lo scopo di questo sondaggio è di capire l’entità dell’impatto psicologico che la pandemia da coronavirus ha avuto nei pazienti con malattie reumatiche. In particolare, riteniamo che un evento di così lunga durata abbia potuto aumentare ulteriormente lo stress già presente in pazienti affetti da una malattia cronica.

Come si svolgerà lo studio?
Lo studio si svolge mediante compilazione di un questionario anonimo online suddiviso in tre parti.

Clicca sul seguente link e segui le istruzioni di compilazione: https://www.questionari.unimi.it/2020Insieme

Nella prima parte le chiederemo alcuni dati generali sulla sua malattia, ma non riconducibili alla sua persona dal momento che la compilazione del presente questionario è completamente anonima. Nella seconda parte, le sarà proposto un breve questionario sugli aspetti legati allo stress che ha percepito nell’ultimo periodo. Nella terza parte, le faremo delle domande sulla difficoltà che ha in seguito a questo evento stressante.

Il tempo stimato per la compilazione del questionario è di circa 10 minuti.

La raccolta dei questionari durerà per 1 mese.

Per quale ragione Le proponiamo di partecipare?
Perché la sua esperienza in questa situazione è importante e ci può aiutare a fornire servizi più utili per i pazienti. Per questo motivo, i suggerimenti che avrà la cortesia di fornici, saranno per noi estremamente utili.

Lei è obbligato/a a partecipare allo studio?
La Sua partecipazione è completamente libera, il rifiuto di partecipare non comporterà alcuna conseguenza. Inoltre, se Lei dovesse cambiare idea e volesse ritirarsi, in qualsiasi momento è libera/o di farlo senza dover fornire alcuna spiegazione. In caso non voglia prestare il Suo consenso può semplicemente abbandonare il questionario chiudendo la pagina web.

Quali sono i passaggi necessari per partecipare allo studio?
Al termine di questa pagina Lei potrà acconsentire alla partecipazione al sondaggio cliccando sul tasto avanti.
Solo dopo che Lei avrà espresso il Suo consenso, potrà attivamente partecipare allo studio proposto.

Che cosa Le verrà chiesto di fare?
Il sondaggio prevede la compilazione di alcune domande generali e altre più specifiche riferite ai sentimenti che ha provato in questo periodo. Non esistono risposte giuste o sbagliate: ciò che conta è la sua opinione circa questi temi.

Il tempo stimato per la compilazione del questionario è di circa 10 minuti.

Quali sono i possibili rischi ed i disagi dello studio?
Non vi sono rischi noti nella compilazione del sondaggio. Non saranno raccolti dati riconducibili alla sua persona. Il sondaggio è completamente anonimo.

Quali sono i possibili benefici derivanti dallo studio?
Lo studio metterà in evidenza l’impatto psicologico di questo periodo particolarmente stressante evidenziando quali aspetti psicologici possono essere importanti da considerare per il medico e consentendo di fornire servizi più utili per i pazienti e a programmare studi clinici mirati ed adeguati alle aspettative dei pazienti.

Responsabili dello studio Prof Francesca Ingegnoli1, Prof Roberto Caporali1 e Prof Massimiliano Buoli2


1UOC Reumatologia Clinica, ASST Pini, Research Center for Adult and Pediatric Rheumatic Diseases, Dipartimento di Scienze Cliniche e di Comunità, Università degli Studi di Milano

2UOC Psichiatria, Dipartimento di neuroscienze e salute mentale, Fondazione IRCCS Ca’Granda Ospedale Maggiore Policlinico, Dipartimento di Fisiopatologia Medico-Chirurgica e dei Trapianti, Università degli Studi di Milano

QUESTIONARIO IMPATTO PSICOLOGICO DELLA PANDEMIA DA COVID-19 NEI PAZIENTI CON MALATTIE REUMATOLOGICHE