Complicanze polmonari nelle malattie reumatologiche autoimmuni: un manuale sulla relazione medico-paziente

Il documento, nato dalla collaborazione tra APMARR e reumatologi e pneumologi, punta alla condivisione degli obiettivi per migliorare le cure

 

 

Migliorare il decorso della malattia e la qualità di vita dei pazienti che soffrono di complicanze polmonari nella patologia reumatologica autoimmune: è questo l’obiettivo di un manuale interattivo che guida medico e paziente verso una relazione costruttiva. Il manuale, pubblicato di recente, è nato dalla collaborazione tra L’Associazione Nazionale Persone Con Malattie Reumatologiche e Rare (APMARR) e medici specialisti reumatologi e pneumologi, ed è stato realizzato con il supporto di Edra e il contributo non condizionante di Boehringer Ingelheim.

Si tratta di un documento rivolto sia al medico che al paziente, che fornisce indicazioni pratiche per creare un rapporto di fiducia tra queste due figure al fine di collaborare a un obiettivo terapeutico comune. Due le aree di interesse affrontate nel manuale di cui una sulla relazione, che interessa entrambe le figure, e una sezione dedicata alla visita, declinata in base alle informazioni utili al paziente e al medico, da fornire e condividere. Una parte conclusiva, infine, sempre distinta tra medico e paziente, riprende i punti chiave.

Il manuale parte dal principio che la qualità della comunicazione è un effetto della collaborazione di entrambe le parti. Inoltre, come evidenzia il documento, l’ascolto in medicina ha valore quando è combinato alla capacità di decifrare espressioni e gesti. Questo aspetto è importante soprattutto per il medico che può arrivare, così, a una diagnosi precoce, che nel caso delle malattie reumatologiche autoimmuni croniche è fondamentale per avviare al più presto una terapia che porti a un adeguato controllo della malattia. Il medico, dunque, nel manuale, viene invitato a porre domande aperte e a indagare la storia del paziente, lo stile di vita, eventuali patologie, interventi subiti, casi familiari e famaci assunti, per rilevare importanti dettagli diagnostici. Questa fase verrà seguita, poi, dagli esami obiettivi per arrivare, infine, alla prescrizione, nei casi necessari, di approfondimenti diagnostici. La diagnosi di complicanze polmonari, invece, avviene attraverso l’acquisizione di informazioni.

Dal lato del paziente, invece, il manuale consiglia di portare tutta la documentazione, soprattutto alla prima visita, e di stare attento a trasferire informazioni il più complete possibili al medico, senza aver paura di fare domande, condividendo tutti i sintomi, anche quelli ai quali magari non ha dato peso. Il paziente, poi, nel documento viene invitato a condividere i timori sui possibili rischi rispetto a un cambiamento della qualità di vita, annotando eventuali nuovi sintomi in un diario per andare preparato alle visite di controllo. Il paziente deve sentirsi anche libero di riferire eventuali difficoltà nell’aderire alla terapia e deve diventare, comunque, consapevole che è possibile convivere con una malattia cronica, assicurandosi di chiedere al medico i possibili effetti avveri delle terapie e come gestirle.

Il manuale si chiude con una parte di approfondimento sulle complicanze della patologia reumatologica autoimmune, con dati sull’epidemiologia e sui sintomi. Inoltre, accompagna il documento una scheda dedicata al paziente che descrive le complicanze polmonari nella malattia reumatologica autoimmune, come prepararsi ad affrontare la prima visita e gli incontro di follow-up e che fornisce informazioni sulla terapia.

Complicanze-polmonari-nelle-malattie-reumatologiche-autoimmuni-manuale-dascolto-per-il-medico-e-il-paziente.pdf